Ieri, 27 luglio 1999 e' stato completato un rilievo georadar del lago Cheko per ricostruire la stratigrafia degli strati piu' superficiali (profondita' inferiore a due metri dal fondo del lago).
Sono stati poi effettuati dei rilievi a terra utilizzando una nuova metodologia (a copertura multipla) che consente di ricavare informazioni sulle caratteristiche fisiche dei materiali e calcolare con precisione la velocita' di propagazione delle onde nel terreno.
I rilievi a terra e nel lago verranno collegati in fase di elaborazione per individuare le discontinuita', tarate dai carotaggi effettuati nel lago, di interesse per lo studio dell'evento di Tunguska.
I rilievi a terra hanno come obiettivo anche lo studio del permafrost (strato di terreno permanentemente congelato) che, in base ai primi rilievi si trova a una profondita' media di 50 centimetri. I collegamenti con i rilievi nel lago consentiranno di individuare l'eventuale prosecuzione della discontinuita' suolo/permafrost nel lago Cheko.
Dal fondo del lago sono state estratte complessivamente 28 carote che verranno successivamente analizzate nei laboratori italiani. Consideriamo interamente realizzato il programma dei lavori in loco della Spedizione Scientifica Tunguska99.
La giornata di oggi e' interamente dedicata a imballare le apparecchiature e le attrezzature del campo per essere pronti a caricarle sull'elicottero Mi-26 che riportera' la Spedizione a Krasnoyarsk. Da qui la Spedizione proseguira' con un Il-18D per Mosca. Si prevede che l'Il-18D arrivi a Forli' venerdi 30 luglio alle ore 11 locali (piu o meno due ore).
Vedi foto direttamente da Tunguska!
Bologna, 28 Luglio 1999
Per l'Ufficio Stampa Tunguska99
Luigi Foschini
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